La Cinematheque inizia oggi 30 Aprile 2015 una serie sulla filmografia essenziale di Orson Welles, con la proiezione di “L’orgoglio degli Amberson ‘- L’orgoglio degli Amberson, 1942 – parte della’ Base Film Archive’ che in questa nuova edizione si concentra sul concetto di film d’essai e film storico.
La presentazione del film e la successiva discussione saranno a carico di Pablo Hernandez, un membro della Hall del Cinema dell’Università di Valencia.
In occasione del centenario della nascita di Orson Welles (1915-1985), La Cineteca ha programmato i titoli essenziali dei film di uno dei pi๠grandi registi della storia, come “Quarto potere” (1941), “Il processo” (1962 ), “Alien” (1946), “Macbeth” (1948), “Othello'” (1952), “Mr. Arkadin” (1955), “L’infernale Quinlan” (1958), “Chimes at Midnight” (1965) e ‘Frode’ (1973).
Orson Welles ਠassurto a fama mondiale a soli 20 anni, come tutti sanno, grazie al celeberrimo programma radiofonico “La guerra dei mondi”, ispirato al celebre romanzo di HG Wells, il quale al teempo (quasi un secolo fa) ha suscitato grande scalpore in America: molti ascoltatori infatti pensarono che il programma fosse stato trasmesso live e raccontasse una vera e propria invasione aliena!
Il successo di quel programma radiofonico gli valse un contratto per dirigere tre film con la RKO, studio cinematografico che gli diede piena libertà come regista.
Nonostante l’appoggio incondizionato iniziale della RKO, solo uno dei progetti previsti pote’ vedere la luce: il grande “Citizen Kane‘”, il film di maggior successo tra quelli diretti da Welles e sicuramente uno dei capolavori del cinema mondiale.
Il film d’esordio di Welles fu incentrato sulla vita e l’eredità di Charles Foster Kane, un personaggio interpretato dallo stesso Welles sulla base del vero magnate della stampa William Randolph Hearst.
Dopo il successo di Citizen Kane, Welles ha diretto “L’orgoglio degli Amberson”, film che riflette la vita di una famiglia americana agli inizi del XX secolo. L’assemblaggio finale di Welles fu alterato dalla RKO a tal punto che il regista dichiaro’ che lo studio gli aveva rovinato il lavoro.
Per tutto il resto della sua carriera cinematografica, Welles non ottenne pi๠la piena indipendenza artistica concessa nel suo primo film, e molti dei suoi progetti furono appesantiti sia dalle esigenze e dei vincoli di settore dello star system hollywoodiano, sia dalla presunta mancanza di redditività economica delle idee filmiche wellesiane.
Nonostante le difficoltà che sempre affronto’ nei suoi film pi๠tardi, Welles ha dedicato particolare attenzione agli adattamenti delle opere letterarie, come ‘Il processo’, tratto dal romanzo di Franz Kafka, o la trilogia di opere teatrali di William Shakespeare composta da ‘Macbeth’, ‘Otello’ e ‘Chimes at Midnight “, tutti presenti in questo ciclo della Cineteca a Valencia.