Astronomia, fisica e neuroscienze saranno i protagonisti delle conferenze del Museo della Scienza a marzo. Annotate nei calendari le seguenti date, perche’ saranno davvero uno spunto interessante per esplorare ueste discipline in maniera semplice.
La Città delle Arti e delle Scienze continua durante il mese di marzo con conferenze che fanno parte dei diversi cicli di libero accesso informativa al momento della registrazione, lanciati dal Museo delle Scienze. Queste iniziative permettono un contatto diretto tra il pubblico che partecipa con gli scienziati ed i massimi esperti che presentano problematiche attuali in modo attraente e accessibile. Il rapporto tra magia e neuroscienze, malattie neurodegenerative e il loro trattamento, le onde gravitazionali di recente scoperta e pianeti nani, sarà protagonista il prossimo mese.
In “Di sicuro”, il 3 marzo del prestigiatore Miguel Angel Gea, che ha lavorato con alcuni tra i pi๠prestigiosi neuroscienziati al mondo, presentano il convegno “La magia delle neuroscienze.” Il mago spiega come la magia  giochi con le nostre menti e rivela le chiavi per interpretare alcune tecniche, svelando i propri segreti e indagando le implicazioni delle scoperte nel campo delle neuroscienze.
Martedଠ8 marzo, giornata delle donne, il professore di Biochimica e Biologia Molecolare, Maria Teresa Miras-Portogallo, parteciperà alla serie “Women of Science”, con la conferenza “svelare i misteri del cervello”, che sapra’ rispondere ad alcune domande sulle malattie neurodegenerative e presentare un futuro di ricerca nella  neuroprotezione che promette molti sviluppi. Molto interessante sara’ la disquisizione sulla capacità del sistema di riparazione nervoso stesso.
Alicia M.Sintes Olive ਠil principale responsabile per il Gruppo della Relatività e Gravitazione presso l’Università delle Isole Baleari, l’unica squadra spagnola che ha partecipato allo studio che ha trovato Advanced Ligo ovvero le onde gravitazionali direttamente il 14 Settembre 2015. Il Mercoledଠ9 marzo verra’ a spiegare al pubblico che cosa siano queste onde gravitazionali e in che cosa e’ consistita la  partecipazione della squadra spagnola a questo rilevamento.
Infine, il 10 marzo e all’interno del ciclo di Astronomia presso la Città delle Arti e delle Scienze, il geologo Francisco Anguita concentrarsi la sua conferenza sui pianeti nani e le scoperte che sono stati condotte dalle varie missioni spaziali per studiare Cerere, la Vesta asteroide o Plutone, scoperte che offrono uno sguardo diverso sulle origini del Sole e la sua corte planetaria.