Ci sono molte attrazioni che stupiscono e intrattengono i visitatori a Valencia. I Giardini del Turia ad esempio è un luogo da perdere. Furono creati quando il fiume Turia straripo’ nel 1957. Una volta deviato, il fiume ha lasciato più di un milione di metri quadrati di terreno distrutto. Questa zona è stata trasformata in un parco completo di fiori, laghetti e strutture sportive. I giardini botanici sono inclusi anche in questa area verde e hanno più di tremila specie, nonché oltre settemila alberi e arbusti. I Giardini del Turia sono un luogo ideale per passeggiare attraverso la citta’ e godere del paesaggio, nonché la flora e la fauna.
Il fiume Turia, che inizia nelle montagne circostanti, corre nel centro della città e verso il mare, ma a metà degli anni ’50 una tempesta terribile e l’alta marea ha visto il fiume rompere gli argini e allagare il centro di di Valencia ad una profondità di 2 metri. Oggi il parco che ne e’ scaturito può essere percorso in bici o a piedi, e si possono effettivamente noleggiare biciclette ad una estremità e poi scendere all’altra.
E’ possibile vedere una enorme varietà di piante e alberi lungo il vecchio letto del fiume, e troverete anche i giardini botanici, appena fuori, oltre ai famosi Giardini Reali che sono vicino alla fermata della metropolitana Alameda. Mentre si cammina o in bicicletta lungo il letto del fiume, si passa sotto i vari ponti che collegavano le due parti della città , alcuni vecchi centinaia di anni. Il paesaggio è stata ben bilanciatto ed è suddiviso in varie sezioni. Ci sono impianti sportivi, compreso un club di cricket, conosciuto come Levante Cricket Club che si trova presso il Campo de beisbol y softbol, stato avviato da alcuni espatriati.
Ci sono, naturalmente, caffè e bar lungo la strada per acquistare bevande e ci sono anche alcune aggiunte piuttosto strane come il parco di Gulliver, in cui un modello del gigante Gulliver campeggia, con scivoli e posti per arrampicarsi su misura per i tuoi bambini. L’ingresso è gratuito.
Se vi dirigete verso est nel parco, ovvero andate verso il mare, si ergono gli edifici futuristici della Città delle Arti e delle Scienze, progettata dagli architetti locali Santiago Calatrava e Félix Candela. L’ attrazione numero uno per ogni visitatore che arriva la prima volta alla città e’ infatti la Città delle Arti e delle Scienze. Il lavoro, iniziato nella metà del 1990, si sta ancora sviluppando. Se arrivate motorizzati, la Ciudad offre un parcheggio auto, ma vi conviene il parcheggio più economico nel grande centro commerciale lungo la strada principale, visto che il biglietto del parcheggio è gratis se si spende circa 30 euro nel mall.
La città delle arti contiene 6 zone o edifici distinti e sono: l’Emisferic che è stato progettato per assomigliare ad un occhio umano gigante. Poi troviamo la El Museo delle scienze Principe Felipe con un programma di mostre temporanee in vari periodi dell’anno. L’altra parte del complesso ospita l’Umbracle, una passeggiata tra piante native della zona e sculture provocanti completamente gratuita.
Che tu sia un residente a Valencia o semplicemente lì in vacanza, una delle migliori attrazioni da vedere è l’Oceanografic. I visitatori potranno godere della bellezza delle varie forme di vita marina da trovare nel più grande acquario d’Europa. Ci sono più di 45.000 esemplari di oltre 500 diverse specie marine. Alcuni di queste includono squali, balene beluga, trichechi e leoni marini. L’acquario è stato creato come uno svago, centro di formazione e di ricerca. C’è anche il meraviglioso ristorante sottomarino in cui gli ospiti potranno cenare circondati da un immenso acquario Vi è anche il più grande tunnel di acqua in vetro d’Europa, da attraversare direttamente sotto il serbatoio con pesci enormi, tra cui gli squali!
El Palau de les Arts Reina Sofia è un teatro d’opera, mentre l’Àgora e’ spazio espositivo e palazzetto dello sport.