Il settore audiovisivo a Valencia presenta i suoi progetti per la pianificazione del futuro della televisione pubblica. E in arrivo belle novita’ audivisive, condite da fiction ma anche con un occhio ad animazione e documentari per animare l’offerta del servizio pubblico televisivo a Valencia. Ma andiamo con ordine.
Un totale di 502 progetti sono stati presentati, tra fiction, animazione e documentari, nel corso della consultazione preliminare di mercato per raccogliere le offerte di contenuti per la prossima trasmissione regionale di Valencia. Il termine si è concluso lo scorso 31 maggio.
Sui cinquecento progetti ricevuti, 167 hanno a che fare strettamente con la finzione: serie e film gia’ pronti e / o per il futuro; 278 documentari finiti e / o con proposte per il futuro; e un altro 57 per l’animazione, con caratteristiche identiche a quelle poc’anzi indicate.
Il segretario regionale della comunicazione, José Marña Vidal, è stato molto soddisfatti della risposta che ha trovato “molto positiva” e ” di alta qualità “. VIdal dice che questo concorso fornirà una base eccellente per il recupero e il consolidamento di un nuovo servizio pubblico di radiodiffusione a Valencia.
“Ci permetterà di recuperare il settore audiovisivo e di mirare a costruire uno standard molto piu’ alto di quello che si aveva in precedenza a disposizione, e tenendo presente che le proposte che ci sono arrivate vengono quasi tutte da Valencia, ovvero da produttori valenciani e locali, quindi dalle aziende che sono radicate qui, nel territorio, e anche da ex dipendenti della RTVV, questo fattore ci permette guardare al futuro con un’ottica ottimista e di pensare cosa la televisione può fare in questa nostra comunità ”.
Vidal ha celebrato questa “chiamata alle armi” video e televisiva e ha sottolineato che il fatto di aver ricevuto così tanti progetti nella fase finale non è che un esempio della buona salute del settore locale a Valencia che combacia con il desiderio di recuperare un servizio pubblico che ha mostrato impegno e passione per la comunità valenciana.
Il governo ha optato per questo mercato di query: una opzione che compare nell’articolo 40 della direttiva 2014/24 / UE del Parlamento europeo, dove infatti si precisano le misure al fine di pianificare e sviluppare il processo di reclutamento in vista dell’adozione del nuovo RTVV. Sono previsti contratti a termine e si mira ad un aumento consistente dell’offerta per il settore audiovisivo.
Queste specifiche sono state approvate all’unanimità dal Consiglio consultivo RTVV che ha votato con l’aiuto di professionisti e di rappresentanti nominati da tutti i partiti e consiglieri politici. Si prevede lo stanziamento di budget di 15 milioni di euro, tutti destinati a selezionare e acquistare questi contenuti e cosi’ ad iniziare l attuazione di una nuova, piu’ moderna RTVV.